Il bando ISI INAIL (asse 1.1) finanzia i progetti che portino alla riduzione di un fattore di rischio per la sicurezza e la salute dei lavoratori.
Per una breve introduzione sul bando e sulle sue regole si rimanda a questa pagina.
Per l’asse 1.1 è previsto un finanziamento tra € 5.000,00 ed € 130.000,00, con contributo a fondo perduto per il 65% delle spese del progetto.
Il costo di trattori agricoli o forestali e/o di macchine (conformi alla c.d. “direttiva macchine”) è ammesso a finanziamento nel limite dell’80% del prezzo di listino.
Le spese tecniche e assimilabili sono ammesse a finanziamento fino a 10.000€, nel limite del 10% delle spese di progetto (importi dimezzati per i progetti che prevedano il mero acquisto di macchinari)
Cosa può essere finanziato
I progetti devono prevedere la diminuzione di un rischio, coerente con l’attività aziendale e riscontrabile nel DVR.
Riduzione del rischio chimico
Finanziabile l’acquisto e installazione di
- impianti e cappe di aspirazione
- cabine di verniciatura/spruzzatura/carteggiatura
- sistemi di isolamento dell’operatore (giove box, sistemi di caricamento agenti chimici, ecc.)
- altre macchine e/o impianti dedicati ad attività che comportano l’utilizzo di agenti chimici
Riduzione del rischio rumore mediante la realizzazione di interventi ambientali
Finanziabile l’acquisto e installazione di
- pannelli fonoassorbendi
- cabine
- cappottature
- schermi acustici
- separazioni
- silenziatori
- sistemi antivibranti
- trattamenti ambientali
Riduzione del rischio dumore mediante la sostituzione di trattori agricoli o forestali o di macchine
Le macchine acquistate devono rispettare i parametri di rumorosità previsti dal bando
Le macchine sostituite devono essere state immesse per la prima volta sul mercato in data successiva al 31 dicembre 1997
Riduzione del rischio da vibrazioni meccaniche
Finanziabile l’acquisto di macchine per la vibrazione del rischio da
- vibrazioni corpo intero (macchine con operatore a bordo)
- vibrazioni mano-braccio (martelli demolitori, perforatori, picconatori, seghe e motoseghe, decespugliatori e tagliaerba, motocoltivatori, chiodatrici, compattatori vibro-cemento, limatrici, levigatori orbitali e smerigliatrici, cubettatrici, ribattitrici, trapano a percussione e avvitatori ad impulso)
Riduzione del rischio biologico
Finanziabile il progetto che preveda misure di
- contenimento
- ristrutturazione o modifica ambienti per separare le zone a rischio di contaminazione
- installazione o modifica di impianti di aspirazione o di immissione forzata dell’aria per determinare differenza di pressione
- realizzazione o trattamento di superfici che limitino il rischio di contaminazione o che siano di facile disinfezione
- acquisto sistemi di aspirazione localizzata / cabine di sicurezza / box / cappe biohazard per la manipolazione dei materiali potenzialmente infetti
- prevenzione
- acquisto di sistemi automatici che consentano di ridurre il rischio di esposizione agli agenti biologici
- acquisto di dispositivi per la disinfezione e/o sterilizzazione dell’aria
- modifica di impianti dell’acqua sanitaria e/o aeraulici centralizzati, al fine di prevenire la contaminazione e la diffusione degli agenti biologici patogeni
Riduzione del rischio di caduta dall’alto
Finanziabile l’acquisto e installazione di ancoraggi fissi puntuali, lineari flessibili o lineari rigidi
Possono essere
- fissati permanentemente “su” o “nella” struttura / opere di costruzione
- destinanti al miglioramento della sicurezza sia dei lavoratori dell’impresa richiedente che di quelli di eventuali appaltatrici
Riduzione del rischio infortunistico mediante la sostituzione di trattori agricoli o forestali e di macchine
Per le macchine “obsolete” (immesse sul mercato prima del recepimento della direttiva 98/37/CE e, per i trattori, al 1/1/98), è necessaria la rottamazione
Per le macchine non obsolete, è possibile anche la permuta.
Riduzione del rischio sismico
Finanziabile l’acquisto e la posa in opera di scaffalature antisismiche in zona sismica 1, 2 o 3.
È necessaria la sostituzione di scaffalature preesistenti: non è ammesso l’adeguamento di scaffalature esistenti, né l’acquisto di scaffalature antisismiche usate. Le scaffalature sostituite devono essere alienate dall’impresa.
Riduzione del rischio da lavorazioni in ambienti confinati e/o sospetti di inquinamento
Finanziabili i progetti di riduzione del rischio di intossicazione, asfissia, esplosione in tali ambienti e che prevedano l’acquisto di
- sistemi di monitoraggio ambientale
- sistemi automatizzati e robot per l’esecuzione di lavori in ambienti confinati e/o sospetti di inquinamento, incluse le operazioni di saldatura e le attività di pulizia e depurazione
- dispositivi, sistemi e droni per l’accesso e le ispezioni negli ambienti confinati e/o sospetti di inquinamento
- dispositivi e sistemi per il recupero dei lavoratori che operano in tali ambienti
Il progetto deve riguardare
- ambienti assimilabili a pozzi neri, fogne, camini, cunicoli, fosse, gallerie, condutture, caldaie e simili, ove sia possibile il rilascio di gas deleteri
- tubazioni, canalizzazioni e recipienti, quali vasche, serbatoi e simili, in cui debbano entrare lavoratori per operazioni di controllo, riparazione, manutenzione o per altri motivi dipendenti dall’esercizio dell’impianto o dell’apparecchio
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